Roberto Bozano su Polaris vince la Baja Il Ciocco 2015, organizzata dalla drivEvent, ultima prova del Campionato italiano FMI Cross Country Baja. Una vittoria costruita speciale dopo speciale e che premia una gara senza problemi tecnici o errori. Alle sue spalle, secondo posto assoluto ma primo per i quad, Ivan Argnani (Can Am), staccato di 9’53” dal vincitore. Terzo posto assoluto, secondo UTV al traguardo, per il duo Edoardo Mainetti e Luca Locatelli (Polaris) che si sono alternati alla guida disputando tre speciali a testa. Quarto assoluto, terzo UTV Claudio Esposto (CF Moto) felicissimo del suo risultato conseguito alla sua prima Baja.  Mario Conforti, rimasto unica moto in gara dopo il ritiro di Raffaello Manenti, ha vinto la sua classe su Beta chiudendo quinto. Ottima rimonta per i fratelli Crociani, sesti assoluti e 4° nella classe UTV che hanno saputo recuperare la sfortuna della prima prova speciale scalando la classifica. Fabrizio ed Edoardo Pietranera chiudono la classifica settimi davanti a Graziano Scandola ottavo.

La gara era cominciata alle 8 questa mattina per gli 11 mezzi al via, due moto, 1 quad e 8 SidebySide, pronti a darsi battaglia. La prima speciale evidenziava da subito le caratteristiche del terreno del Ciocco: pietre e foglie insidiose che nascondevano agli occhi dei piloti le buche e i sassi più pericolosi. Nel primo giro infatti sia Graziano Scandola che Giuliano Gullo arrivavano con una gomma forata. Il più veloce era Fabrizio Pietranera che fermava i cronometri sui 29’36” battendo di soli sei secondi Roberto Bozano e di 10” Giuliano Gullo che riusciva a contenere i distacchi nonostante la ruota bucata gli avesse causato anche qualche guaio con i freni anteriori. La seconda speciale andava a Roberto Bozano, più veloce di tutti con un eccezionale 27’50” ma soprattutto più veloce di Fabrizio Pietranera per 7 secondi ed in questo modo si portava in testa alla classifica assoluta. Alle loro spalle Sandro Savatteri e poi Ivan Argnani, unico quad, che girava in 30’27” portandosi in terza posizione assoluta.

La terza speciale si rivelava la più complicata. Sandro Savatteri finiva fuori in un tornante e restava sul percorso di gara bloccando tutti gli altri concorrenti e davanti a lui, quelli che lo precedevano, si ritrovavano invece bloccati da Graziano Scandola che rompeva l’avantreno. La direzione gara decideva quindi di annullare la speciale e di portare i mezzi al riordino, per affrontare la seconda parte di gara. La speciale era la stessa, da 20 chilometri e mezzo, ma da questo momento veniva affrontata in senso inverso e i piloti erano tutti d’accordo nel dichiararla più difficile.  Bozano vinceva anche questo settore, battendo Edoardo Mainetti, copilotato da Luca Locatelli in netta rimonta, staccato di soli 8” a fine ps e terzo in assoluta dopo lo stop forzato di Pietranera per un semiasse rotto. Argnani intanto risaliva in seconda posizione assoluta. Gullo rompeva in questa prova una testina dopo 300 metri dal via e quindi il gruppo dei concorrenti si riduceva, giro dopo giro. Alla quinta speciale era ancora Bozano il più veloce, su Mainetti con Argnani che risaliva in seconda posizione davanti a Mainetti. Sesto ed ultimo settore che consacrava vincitore Bozano che precedeva Argnani e la coppia Mainetti-Lucatelli in classifica assoluta. La vittoria delle classi va a Bozano (UTV), Argnani (Quad) e Conforti per le moto.